Un viaggio alla scoperta dell'impatto rivoluzionario della Radio sull'Umanità. Marconi ha fatto del mondo un villaggio globale molto prima di Internet. C’è un prima e un dopo nella storia dell’Umanità: l’invenzione della Radio ha rivoluzionato radicalmente il modo di comunicare, abbattuto le barriere geografiche, consentito una comunicazione istantanea tra persone situate a migliaia di chilometri di distanza. Ha permesso di trasmettere informazioni in tempo reale e di creare un senso di comunità globale. L’autore racconta di come Marconi, giovanissimo, cominciò a lavorare attorno alla sua invenzione e come in seguito giunse al successo, con qualche cenno agli studi e alla vita, sia privata che pubblica. Propone una disamina di alcune delle tante controversie su chi abbia realmente inventato la radio. Nel tentativo di non proporre solo righe scontate affronta un argomento particolare e controverso, cioè “le colpe” di Marconi: il fascismo, il colonialismo, l’antisemitismo e la sua estraneità al mondo accademico. A completare l’opera la voce postuma di Nerio Neri, maestro radiotecnico e appassionato divulgatore, che introduce una nuova e preziosa prospettiva storica basata su documenti e testimonianze che ha come fulcro la consegna del Premio Nobel per la Fisica a Guglielmo Marconi avvenuta nel 1909 a riconoscimento del contributo dato allo sviluppo della telegrafia senza fili.
Pagine 80
ISBN: 888662218X