Edizioni C&C - Classic Gala di Schwetzingen

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Vincitrice del titolo di “Star Of Classic Gala Schwetzingen”, la Maybach SW Sport cabriolet carrozzata da Spohn nel 1938. Fu esposta anche al salone di Berlino di quello stesso anno.

Classic Gala a Schwetzingen

su epocAuto di novembre 2020 a firma di Matteo Giacon -

Dopo tanti drammi, un momento spensierato (o quasi): è il Classic Gala, svoltosi ai primi di settembre in un parco che è un gioiello del barocco tedesco.

Le generazioni presenti e future ricorderanno per un pezzo il periodo che stiamo vivendo, dove ogni ambito dell’umano vivere ha pagato dazio al Covid-19, incluso l’universo del motorismo d’epoca, con le occasioni d’incontro per gli appassionati ridotte al lumicino causa cancellazioni e posticipi. Tuttavia, non appena un minimo di sicurezza lo ha consentito qualcosa si è mosso, e a simbolo di questa seppur lenta rinascita si può citare lo Schwetzingen Classic Gala, fra i primi eventi a tenersi dopo quarantene e lockdown vari in Europa continentale, specificamente in Germania. Nonostante evidenti postumi dell’emergenza (biglietti disponibili solo online, pochi visitatori stranieri, qualche rinuncia in zona Cesarini, premiazione senza sfilata in passerella e relativo bagno di folla, e… tante mascherine), la 16a edizione del Classic Gala ha riproposto tutte le prerogative che negli anni l’hanno reso grande, inclusa la ormai tradizionale celebrazione di alcuni importanti anniversari e di momenti topici del costume...

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La foto non inganni: la Brütsch Zwerg del ’55 è grande meno di una automobile degli autoscontri! Pochissimi gli esemplari costruiti, ancor meno quelli rimasti.

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