Menu Epocauto
Cerca
Area utenti
Carrello
Gran Premio di Tripoli - su epocAuto di dicembre
Gran Premio di Tripoli 1930 Henry Birkin si dà da fare attorno alla sua Maserati. Si notino i nomi dei piloti sopra i box piuttosto spartani.
Gran Premio di Tripoli
Campioni e milioni di terra d'Africa
su epocAuto di dicembre 2020 a firma di Renzo De Zottis -
Dal 1925 al 1940 la capitale della Libia ospitò un agguerritissimo Gran Premio che resta tuttora la principale competizione automobilistica in circuito mai disputata In Africa. Grazie anche al suo abbinamento con una lotteria milionaria, vide gli epici duelli dei più grandi piloti anteguerra.
Negli anni Venti un gruppo di residenti italiani in Libia, guidati da Egidio Sforzini, ebbe l’idea di organizzare a Tripoli una competizione automobilistica per dare impulso al processo di motorizzazione del Nord Africa ancora agli albori se pensiamo che nel 1911 (anno della guerra italo-turca che portò alla conquista della Libia) in tutto il paese esisteva una sola automobile! Così il 17 e 18 aprile 1925, su un percorso quasi del tutto pianeggiante in terra battuta di 71 chilometri che doveva essere percorso tre volte per un totale di oltre 213 chilometri, venne disputato il primo Circuito Automobilistico della Tripolitania (che fu anche il primo gran premio automobilistico nella storia del continente africano). Il programma prevedeva un misto di gare per motociclette, auto e autocarri, quest’ultimi di qualsiasi cilindrata purché con una zavorra pari a due terzi della portata. La gara più attesa, quella delle auto con cilindrate fino a 2000 cmc vide al via nove vetture: una Ansaldo, due Bianchi, una Chiribiri, tre Fiat 501 S e una OM Superba. E proprio questa vettura condotta da Renato Balestrero ebbe la meglio su Luigi Platé che sulla sua Chiribiri aveva come coéquipier la moglie...
1940, Guerrino Bertocchi conduce una Maserati nel…traffico di Tripoli.
L'articolo completo è su epocAuto di DICEMBRE