Citroen Sahara - su epocAuto di febbraio

Citroen Sahara, due motori per il deserto

su epocAuto di febbraio 2021 a firma di Marco Batazzi - 

L’automobile era appena uscita dalla terribile Prima Guerra Mondiale e laddove la sfida non era più il fango delle Ardenne, ci pensavano i raid più o meno spettacolari che coinvolgevano sempre di più molte Case automobilistiche.
Per i francesi il Sahara aveva un’attrattiva particolare. André Citroën volle preparare delle vetture per una traversata da Touggourt in Algeria a Timbuctù nel Mali. Per farlo creò nel gennaio 1921 un dipartimento per la realizzazione di particolari veicoli basati sui brevetti di Adolphe Kégresse: dei cingoli di gomma flessibile.
La prima traversata del Sahara si svolse tra il 19 dicembre 1922 e il 7 gennaio 1923, con cinque semicingolati Citroën basati sul modello B2 10hp K1 denominati Scarabée d’Or. Furono percorsi 3200 km di deserto e nonostante le difficoltà dei mezzi di comunicazione dell’epoca, le notizie arrivavano ugualmente a Parigi con pubblicazione sui giornali, ogni volta che la spedizione riusciva a connettersi via radio o telegrafo.

Le buone doti di arrampicata e di guado si esplicano anche senza gli pneumatici tassellati da fuoristrada.

 L'articolo completo è su epocAuto di FEBBRAIO

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