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La Duesenberg J “Disappearing Top” allestita per il Salone di New York del 1929 spiana la via alla collaborazione fra il costruttore di Indianapolis e Murphy. La carrozzeria del 1929 che si vede nella foto è oggi sul telaio J # 2551 del 1932.

Walter Montgomery Murphy
Dal legno al petrolio, passando per le auto

su epocAuto di marzo 2021 a firma di Elvio Deganello - 

Walter Murphy nasce 1881 in una famiglia divenuta ricca e potente con le attività collegate al legno: boschi, segherie, case e ferrovie. Infine quando Walter è ragazzo, il nonno finanzia la nascita di un paio d’industrie automobilistiche. Nel 1904 il giovanotto termina gli studi ed è inviato a Pasadena per espandere le attività del legno in California. Gli affari prosperano, ma nel 1916 Walter è stufo del legname, cede la sua quota e apre una rivendita di automobili Locomobile e Simplex. Entra nel mondo dei carrozzieri rivolgendosi a Brewster, Locke e Healey & Co per i clienti che vogliono le carrozzerie personalizzate. Nel 1920 uno zio di Walter finanzia la Lincoln e il nipote diventa concessionario per la California. La produzione non è ancora partita, ma Walter pensa già alle carrozzerie speciali per la gente di Hollywood e convince George R. Fredericks, direttore della Healey & Co, a trasferirsi in California a lavorare per lui. Nello stesso tempo assume l’ingegnere automobilistico Charles Gerry ed edifica lo stabilimento che diviene operativo nell’agosto 1920. I primi lavori della neonata Murphy Coachbuilder sono tre carrozzerie allestite sui disegni della Lincoln perché gli autotelai non sono ancora pronti. Arrivano in tempo per unirli alle carrozzerie ed esporli al Salone di Los Angeles nel dicembre 1920. Le tre fuoriserie accendono l’interesse per il nuovo marchio, ma qualche mese dopo l’arrivo delle Lincoln di serie delude la potenziale clientela per lo stile banale e i colori spenti. Per lanciare le vendite, Walter Murphy ha la brillante idea di tagliare il tetto, accorciare i montanti e risaldarli più bassi, poi ricopre parte del cielo in similpelle e vernicia le carrozzerie con tinte vivaci. Il risultato è eccezionale anche perché Fredericks è un perfezionista ed esige la massima qualità in tutte le fasi della lavorazione...

 

2021 1fagioli2La cappotta della Cadillac V16 serie 452 carrozzata Allweather-Phaeton nel 1930 torna ai mantici esterni, ma sono di un tipo molto particolare con le molle interne che facilitano l’apertura e la chiusura.

 

 L'articolo completo è su epocAuto di MARZO

 

 

 

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