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Breve storia del rally - su epocAuto di aprile
Mini Cooper S, la reginetta anni sessanta.
BREVE STORIA DEL RALLY: dal raduno bell'epoque a Ogier
su epocAuto di aprile 2021 a firma di Franco Carmignani -
Il rally ha appena compiuto centodieci anni, cinquanta anni di più della F1, che poi per lunghi periodi l’ha oscurato. La specialità è stata comunque in grado di evolversi raccogliendo il testimone dalle grandi corse di velocità su strada e ha offerto un supporto importante allo sviluppo di tanti accessori dell’auto di tutti i giorni.
Rally vuol dire letteralmente raduno. E’ questo il significato che gli organizzatori dell’Automobile Club di Monaco danno alla prima edizione del Rally di Montecarlo nel 1911 fissando diverse città di partenza in Europa. Siamo ancora nel pieno della bell’Epoque e il Principato è al centro di tanti eventi mondani. Così il primo regolamento che oggi fa sorridere terrà conto della media che deve essere compresa tra 10 e 25 km/h, ma pure dello stato della vettura, del numero dei passeggeri, ecc. Ci vorrà del tempo per arrivare a un impianto tecnico più definito. Bisogna tuttavia già riconoscere la validità di queste gare in termini di chilometraggio, una prova dura e probante per le macchine sulle strade polverose di quei tempi, per esempio da San Pietroburgo oltre 3200 km!
Saltiamo direttamente agli anni cinquanta, non senza aver ricordato le prime due edizioni del Rally di Sanremo a fine anni venti.
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L'articolo completo è su epocAuto di APRILE