Stelle in riva al Reno - su epocAuto di novembre

Questa Tatra T75 vestita con una carrozzeria roadster opera della carrozzeria Bohemia è stata fra le auto più curiose viste durante la tre giorni tedesca. La dubbia configurazione del parabrezza conferisce un’aria insolita ad una linea altrimenti slanciata.

STELLE IN RIVA AL RENO

Su epocAuto di novembre - a firma di Matteo Giacon

Un anno fa ci eravamo accommiatati da Schwetzingen confidando che anche per il 2021 il Classic Gala riproponesse la magia di una full immersion nella storia dell’automobile di sapore schiettamente teutonico impreziosita da sapienti aggiunte anglosassoni, francesi e italiane. Bene, nonostante il periodo che ha preceduto il concorso sia stato nuovamente assai travagliato, non solo a causa della perdurante emergenza pandemica ma anche per le inondazioni che a metà estate hanno infierito sulla Germania, a bocce ferme si può dire che la nostra fiducia è stata ampiamente ripagata, con buona pace anche della cabala (questa era infatti la diciassettesima edizione…). Merito della cornice suggestiva, di un sole più californiano che renano e di un materiale rotabile di vaglia, che ha spaziato da alcune Rolls Royce e Bentley di gran pregio a vetture di ben più umili natali come le cugine spagnole della nostra 600. Certo, ad un osservatore attento non sarà sfuggito che altri simboli del Gotha motoristico erano presenti in modo discreto, lontano dal clamore anche numerico visto in altre occasioni: non molte le Grand Routieres francesi, meno che in passato le Mercedes (peraltro ben rappresentate da alcune elitarie ultranovantenni), poche le BMW (di queste ultime c’erano esemplari risalenti ai primi anni di vita del marchio e alcune esclusive interpretazioni create sulla base delle 2500-2800), meno ancora le Porsche e addirittura quasi inesistente la rappresentanza Ferrari – come quella di altre supercar, specie giovani.

Sembra una cassetta della frutta semovente, ma il prototipo “Maikäfer” creato nel 1931 da Josef Ganz, tecnico di acute intuizioni mai sufficientemente celebrato, è un piccolo ma importante capitolo nella storia dell’automobilismo tedesco.

L'articolo completo è su epocAuto di NOVEMBRE

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