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100miglia

La foto ufficiale dell’autunno 1963 nei pressi dello stabilimento Abarth in Corso Marche mostra a sinistra la 1150, che è alla base della gamma delle berline Simca elaborate Abarth e a destra la 1150 Corsa che è al vertice ed è destinata all’impiego agonistico.

SIMCA ABARTH 1150

GENIALITA' INCOMPRESA

A firma di Elvio Deganello

Nel 1963 da un accordo fra Carlo Abarth e la Simca nasce una 1000 sportiva con ottime potenzialità. Nel 1964 la Simca cambia direttore e l’accordo sfuma. Sette anni dopo il successo della Simca 1000 Rally mostra quanto Abarth aveva ragione.

L’accostamento della Abarth allo scomparso marchio Simca appare strano oggi a chi associa il marchio dello Scorpione alla Fiat. Simca è l’acronimo di Societé Industrielle de Mécanique et de Carrosserie Automobile, ma sotto il nome francese c’è la Fiat, che dagli anni Trenta lo utilizza per montare e vendere le sue automobili in Francia. Negli anni Cinquanta i modelli Simca si scostano da quelli italiani perché utilizzano progetti nati a Torino, ma ritenuti inadatti al mercato italiano. È il caso del progetto 122, relativo a una berlina di 850-1000 cc con il motore posteriore derivato dalla Fiat 600. La Fiat lo annulla, ma Enrico Teodoro Pigozzi, presidente della Simca, decide di svilupparlo in Francia. Il designer Mario Revelli de Beaumont affina la linea abbozzata dal Centro Stile Fiat, i tecnici della Simca sistemano la meccanica e il progetto 122 alias Simca 1000 debutta al Salone di Parigi nell’autunno 1960. Ci vuole un po’ di tempo per allestire le linee di montaggio e il primo esemplare esce il 27 luglio 1961. Nel febbraio 1962 la produzione arriva a 250 esemplari giornalieri e un mese dopo al Salone di Ginevra la Simca presenta la 1000 Coupé carrozzata in Italia da Bertone, contemporaneamente la Casa dello Scorpione presenta la Simca Abarth 1300 GT, una sportivissima coupé che anticipa l’accordo che è in corso fra Teodoro Pigozzi e Carlo Abarth. Quattro mesi dopo, debutta la Renault R8, rivale naturale della Simca 1000, fino ad allora incontrastata protagonista nel proprio segmento di mercato...

Articolo completo (con oltre 16 foto) su epocAuto di maggio.

 

 

 

 

 

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