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Balun in corrente o in tensione? Modi diversi per raggiungere lo stesso risultato: vediamo come funzionano

Un sistema complesso come una stazione radioamatoriale è formato da varie parti, ciascuna con un preciso ruolo nel raggiungimento del risultato finale. L'obiettivo da raggiungere è sempre un bilanciamento tra vari compromessi la cui priorità varia di volta in volta in base ai desideri, le attitudini e le possibilità di ciascuno.

Fortunatamente, una parte importante del nostro “divertimento” risiede proprio nel poter configurare la propria stazione e relativi accessori nel tentativo di migliorarli rispetto al nostro personalissimo obiettivo.

In questo processo è decisamente importante comprendere il ruolo che ciascun componente ha sul risultato complessivo, come interagisce con gli altri e quali sono le condizioni che ne favoriscono o penalizzano le prestazioni.

È altrettanto importante essere sempre in grado di capire quando un medesimo componente svolge più ruoli, specialmente quando alcuni sono più ovvi e altri più subdoli. Ad esempio, nelle moderne automobili, la carrozzeria svolge sia il ruolo di abitacolo per i passeggeri, cioè finalizzato a contenere e proteggere i medesimi, che quello di “telaio”, cioè di struttura rigida sulla quale si scaricano le forze dovute al motore e alle ruote. Benché condividano lo stesso “ferro”, i due ruoli sono ben distinti sia nelle funzioni che nelle esigenze, che a volte sono in contrasto tra loro.

Ad esempio, il ruolo “abitacolo” giova di grandi aperture per facilitare l'accesso, mentre per il ruolo “telaio” sarebbe preferibile una struttura a reticolo fitto. Il problema con i ruoli multipli è la tendenza a privilegiare i ruoli più comprensibili, trascurando gli altri. A cosa serva l'abitacolo è immediatamente ovvio a chiunque sia salito su un'automobile, mentre l'importanza della rigidità del telaio per la qualità di guida è un concetto compreso solo dai più “tecnici”.

Il balun è proprio uno di quei componenti che soffre della “sindrome da ruolo arcano”, oscurato dalla più ovvia funzione dei trasformatori di impedenza. Come vedremo, i balun possono essere costruiti per incorporare una trasformazione di impedenza e questo li ha condannati alla stessa sorte dei telai portanti delle auto. Abbiamo già visto in articoli precedenti come i radioamatori, in uno dei tanti impeti masochistici, abbiano coniato il termine “unun” (=trasformatore di impedenza) per cementare l’idea che “unun” e “balun” siano più o meno la stessa cosa, al più con qualche sfumatura di differenza.

Chiaramente, la mancata comprensione di tutti i ruoli all’interno di un sistema porta ad affrontare problemi in maniera errata e inconcludente, se non addirittura dannosa.

 

L'articolo completo su Radiokit elettronica di giugno 2024

10 2023GR

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