Chi non ricorda i pacchi di biscotti “brutti ma buoni”, rotti o difettosi nella forma ma eccellenti nel gusto e, soprattutto, assai economici? In campo radio è di recente avvenuto qualcosa di simile: una ditta cinese (la RADDY) ha immesso sul mercato mondiale un ricevitore portatile a mio giudizio non bello ma portentoso nelle caratteristiche e nelle prestazioni.

Ovviamente (e non poteva essere altrimenti) il nuovo prodotto, praticamente identico al Retekess TR113, è basato su DSP (chip Si4735) ma, a differenza di apparecchi dal nome più blasonato poi dimostratisi dei veri e propri “flop” nel passato abbastanza recente (tant’è che ne è stata sospesa la produzione a tempo indeterminato), questo RF919 è davvero un “must-have”, qualcosa che di sicuro vale la pena di possedere e che è capace di offrire ottime soddisfazioni all’utilizzatore.

Diciamo innanzitutto che la radio viene venduta sul Web tanto direttamente dalla Casa costruttrice (la citata RADDY) quanto da una sua consociata, denominata RADIODITTY.
La spedizione è risultata veloce in entrambi i casi e pure gli imballi risultano simili se non identici: un grosso scatolone con all’interno materiale da imballo contiene una piccola scatola “a valigetta” provvista di maniglia la quale, a sua volta, contiene la radio e i relativi accessori posti in un apposito contenitore.

Essi sono:
Antenna esterna direzionale “a T” (da usarsi preferibilmente nelle bande MW/SW);
Cinghia di stoffa per il trasporto dell’apparecchio;
Cavo USB-C per la ricarica delle batterie;
Cacciavite;
Pennellino;
Manuale d’uso (in realtà da scaricare dal Web).

La radio viene fornita a richiesta in due versioni: (“Gunmetal Gray” - grigio arma da fuoco - oppure “Olive Drab Green” - verde oliva -); personalmente ho preferito il primo tipo per entrambi gli esemplari ordinati...

L'articolo completo su Radiokit elettronica di novembre 2024