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MGB ROADSTER - su epocauto di giugno
MGB ROADSTER - Facile da amare
di Elvio Deganello, su epocauto di giugno 2024
Il 22 ottobre 1980 la roadster color bronzo telaio # GVVDJ2AG523000 chiude la vicenda produttiva della MGB dopo 513.626 esemplari, un risultato da record, che oggi nel mercato delle storiche si riflette nei prezzi calmierati dalla gran diffusione e nella totale disponibilità di ricambi. Se aggiungiamo che la meccanica è semplice e in commercio ci sono ottimi manuali, vediamo che la MGB è fra le spider più facili da restaurare e da possedere. La meritata fama del modello nasce nel 1963 con la soddisfazione dei clienti che nel solo primo anno di commercializzazione acquistano 38.000 esemplari, 30.000 dei quali nel Nord America, il mercato più importante che obbligherà molte modifiche in adeguamento all’evolversi delle norme USA. Si parte dalla plancia imbottita, poi i motori con emissioni ridotte e si arriva agli antiestetici paraurti “rubber bumper”, resistenti agli urti fino a 8 km/h. Le vendite nel Nord America restano in ogni modo copiose, invece in Italia la MGB sconta la presenza delle spider bialbero Alfa Romeo e Fiat che, con minor cilindrata, offrono prestazioni simili a minor costo. Nel 1964 la MGB da noi costa 1.960.000 lire mentre la Fiat 1600 S è in listino a 1.770.000 lire e l’Alfa Romeo Giulia Spider a 1.810.000 lire. Nel 1972 la Fiat 124 Sport Spider 1800, più moderna e performante della MGB costa 1.900.000 lire, 90.000 lire meno della spider inglese che, non a caso nell’ottobre 1972 è tolta dai listini dell’importatore. Anche oggi gli appassionati italiani non mostrano troppa attenzione per le MGB che perciò sono leggermente sottovalutate. Gli esemplari “rubber bumper” si trovano addirittura a prezzi stracciati, ma vanno bene solo per chi ama andare controcorrente e se ne infischia dei risolini di scherno perché è sicuro che in ogni modo rappresentino un brano significativo della storia dell’auto. Le quotazioni sono stabili e non toccheranno mai livelli elevati in ragione della larga diffusione. Le MGB non sono dunque macchine da investimento, ma spider equilibrate da godere nello svago, sorprendentemente anche nelle strade non asfaltate, grazie alla robustezza della scocca e alle sospensioni di agricola semplicità...
Un esemplare "Rubber bumper".
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