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DE TOMASO VALLELUNGA - epocauto febbraio 2025
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BELLA DENTRO, BELLA FUORI
di Elvio Deganello, su epocauto di febbraio 2025
Nel 1963 la Vallunga è la prima GT di Alejandro De Tomaso. L’inedito telaio a trave centrale e la riuscita veste estetica destano meraviglia. Vince pure qualche corsa, ma il nuovo regolamento del 1966 la mette fuori gara. Oggi è un pezzo da alta collezione.
Gli appassionati scoprono la De Tomaso Vallelunga nell’articolo pubblicato dalla rivista Auto Italiana il 24 ottobre 1963 con dettagliati disegni del telaio, delle sospensioni e della carrozzeria. L’inedita presentazione cattura la fantasia, quei disegni incantano: sono belli e raffigurano una meccanica inedita e seducente. La struttura portante è una trave centrale di lamiera scatolata, unita al gruppo motore-cambio posteriore che sopporta le sospensioni come nelle Formula 1. Le sospensioni anteriori non hanno nulla da invidiare alle posteriori: hanno i quadrilateri superiori e inferiori di diversa lunghezza come le auto da corsa e lo sterzo è a cremagliera. Il motore, anche se ingegnosamente disposto in posizione posteriore-centrale, è piuttosto ordinario: il Ford 122 E della Cortina GT elaborato da De Tomaso con due carburatori Weber 40 DCOE e il rapporto di compressione elevato a 10,3:1 per ottenere 100 CV, una potenza che fa sorridere, pensando alla “cavalleria” delle Alfa Romeo Giulia, lo stesso vale per il cambio a 4 rapporti derivato Volkswagen “Maggiolino” in confronto con il “5 marce” Alfa Romeo...
La vista in movimento della stessa Vallelunga # 807DT0126 esalta la bellezza delle linee compatte e dinamiche del modello.
Il legno risalta nella corona del volante di esclusivo disegno e negli alloggiamenti della completa strumentazione. La griglia della leva del cambio è tipicamente “da corsa”.
Il motore è separato dall’abitacolo da una paratia mobile rivestita di finta pelle a losanghe. Si notano i due carburatori Weber e lo specifico coperchio della distribuzione. Nella vista posteriore risalta l’ampio lunotto che alleggerisce le masse e dà slancio all’insieme.
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