Edizioni C&C - FIAT 124 SPECIAL T - epocauto di ottobre 2023

FIAT 124 SPECIAL T - Comoda, robusta, veloce e insospettabilmente parca

Nella prima metà degli anni Settanta la Fiat 124 Special T 1600 svolge in modo nuovo il tema della berlina da famiglia con un brillante motore bialbero in un corpo vettura sobrio e rassicurante. Va così bene che alla fine la scelgono anche i rallysti.

La 124 Special T 1600 prodotta dal 1972 al 1974 rappresenta l’ultima e più ricercata evoluzione della Fiat 124, la berlina media più venduta in Italia fra gli anni Sessanta e Settanta. La prima 124 Special nasce nell’autunno del 1968 per esaltare le ottime qualità della 124 con un motore un poco più potente, un livello di finitura leggermente migliore e un prezzo ragionevolmente proporzionato alla classe merceologica leggermente superiore. Per ottenere il massimo con il minimo dei costi, la Fiat cerca i pezzi adatti nella componentistica delle auto già in produzione. Deriva il motore di 1438 cc ad aste e bilancieri con 70 CV portato al debutto nella primavera del 1968 dalla Autobianchi Primula Coupé S; deriva il concetto del retrotreno con quattro bracci di spinta e i freni a disco posteriori dalla 124 Sport Coupé, dalla quale prende anche il servofreno, il limitatore di frenata, il disegno dei cerchi e quello delle coppe delle ruote; prende le maniglie delle porte incassate e il faretto della retromarcia dalla 125, infine apporta alcuni mirati aggiornamenti all’esterno e all’interno della nota 124 Berlina. Applica al frontale una calandra più estesa con nove invece di sette barre cromate, raddoppia fari, quattro invece di due, aumenta le dimensioni dei rostri dei paraurti e dei fanalini di posizione/lampeggiatori; applica i profili cromati alle cornici dei finestrini e raddoppia le dimensioni dei profili sotto le porte; modifica infine la coda con i fanalini un po’ più grandi e sigla l’intervento con una nuova scritta distintiva sullo specchio di poppa. All’interno cambia il volante, ridisegna la plancia con gli strumenti circolari, applica una consolle al centro e dispone le tasche portacarte sui fianchetti; riveste i sedili con una nuova tappezzeria anche nella parte bassa, che nella 124 normale è a vista, infine sposta alcuni comandi e quello del tergicristallo dal cruscotto trova posto su su una pratica levetta alla destra del piantone dello sterzo...

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Dopo il restyling del 1970 il frontale della 124 Special ha la calandra nera con i quattro fari inseriti in cornici squadrate, i lampeggiatori sui cantonali dei parafanghi e il paraurti con inserto in gomma. Debuttano le griglie cromate sui montanti posteriori che celano gli sfoghi dell’aria del nuovo impianto di ventilazione dell’abitacolo. Le
maniglie delle porte non cambiano rispetto alla versione precedente.

Articolo completo su epocAuto di OTTOBRE 2023 a firma di Elvio Deganello