Edizioni C&C - FIAT REGATA - epocauto ottobre 2024

FIAT REGATA - TRE VOLUMI A GONFIE VELE

di Salvatore Loiacono, su epocauto di ottobre 2024

Vestendo la piattaforma della Fiat 128, prima auto europea “moderna”, con un abito un po’ più audace, la Fiat imposta la Ritmo (138), una berlina a due volumi quasi sfrontata nella sua modernità. Da questa, con misurati affinamenti, deriva la serena e più rassicurante berlina tre volumi Regata.

Nel 1980 la Fiat doveva sostituire la “navigata” 131 con un’auto più moderna e decise di utilizzare la piattaforma Tipo 138 della Nuova Ritmo perché ben collaudata, economica e con ampi spazi abitabili. Sostituire una berlina di tutto rispetto, come la 131, con un’altra allestita su una piattaforma del segmento inferiore fu una scommessa. Tuttavia la definizione azzeccata della struttura di base permise, già con la Nuova Ritmo, di estendere la larghezza fino ai livelli della 131 (dai 159 della 128 a 165 cm) mentre la scocca irrobustita nei duomi degli ammortizzatori, nel parafiamma, nella vasca dei servizi e nella zona posteriore del pianale fornì un’altra garanzia. Aumentare gli sbalzi fu un gioco da ragazzi ed ecco che la nuova berlina con le stesse dimensioni della 131 (426x165 cm), che dissimula efficacemente le sue più umili origini, riscontrabili sono nei circa 5 cm in meno di passo, lo stesso della 128. La Regata, però, doveva piacere anche per altro a cominciare dal nome. Le anticipazioni del tempo dicevano Azzurra, riprendendo la denominazione della magnifica barca a vela italiana protagonista dell’America’s Cup. Il nome voleva creare anche un’assonanza con Argenta, l’ammiraglia della Casa, che tuttavia non brillava per modernità. Conscia o meno di ciò, la Fiat optò per il più efficace Regata, mantenendo il legame simbolico con la vela ma prendendo le distanze da Argenta che non poteva giovare commercialmente. La Regata debuttò per la stampa nell’estate del 1983 e nel settembre successivo al Salone di Francoforte incontrò il grande pubblico. Contestualmente iniziarono le vendite sui principali mercati. In Austria e Svizzera era distribuita dalla Steyr/Fiat, mentre nel Nord Europa e in Sudamerica era venduta con il nome Regatta, con identico significato ma con la doppia “t” della grafia delle lingue locali.

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A fine 1984 fu presentata la STATION WAGON “WEEKEND”, disponibile con le stesse motorizzazioni della berlina, in allestimento “base” e S. Contemporaneamente fu introdotto il nuovo 1.9 diesel e furono leggermente modificate le dotazioni.