Edizioni C&C - Renault Etoile Filante - su epocAuto di gennaio 2023

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Jean Herbert festeggia i 307,4 km/h raggiungi con l'Étoile Filante.

RENAULT ÉTOILE FILANTE

LA TURBINA DA RECORDA A SALT LAKE CITY

di Franco Carmignani

Bonneville nello Utah, lo stato dei mormoni, quasi al confine con il Nevada, a due passi da Salt Lake City, 5 settembre 1956. Sull’immensa spianata di sale spicca in lontananza un puntino blu che a breve renderà conto del suo nome: Etoile Filante. È il giorno della grande sfida di Renault, uscita dai disastri della guerra, come Régie Nationale: in primavera la casa della losanga ha lanciato la Dauphine che si affianca alla 4CV fino ad allora modello di punta della casa francese.
In un periodo di grande fermento la sfida è sicuramente intrigante in termini d’immagine, per l’impatto che può avere un record del mondo di velocità, tra l’altro in una location mitologica come il lago salato di Bonneville, dove nel 1935 Malcolm Campbell aveva superato la barriera delle 300 miglia orarie.
Con l’Étoile Filante, Renault spinge al massimo la ricerca sulla propulsione a turbina, la grande novità tecnologica che ha rivoluzionato il settore aereo e ora strizza l’occhio ai costruttori automobilistici, in particolare Chrysler, Fiat e Rover. In realtà in Francia nel 1952 era già stato presentato il prototipo Someca-Gregoire, rimasto tuttavia al solo stadio iniziale.
Il progetto, proposto dal direttore di Turboméca Joseph Szydlowski e approvato non senza riserve da Pierre Lefaucheux, numero uno della casa della losanga, prende il via nel 1954 e si sviluppa intorno alla turbina Turbo 1 della Turboméca (altra azienda statale) accreditata di 270 CV a 28.000 giri/min. Ben presto Fernand Picard, ingegnere progettista della Renault, l’ing. Guy Dabadie e Albert Lory della Turboméca, e il collaudatore Jean Herbert si trovano a far fronte ai problemi che ostacoleranno sempre l’utilizzo della turbina sulle auto, vale a dire l’enorme quantità di calore da smaltire e l’elevata velocità di rotazione che rende difficile l’accoppiamento con la trasmissione. È Renault a ovviare con il sistema Transfluid (che sarà poi integrato nella Frégate...

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