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Moto MM 175 cc da record - su epocauto di aprile
MM da record
La MM nasce a Bologna nel 1924 dove il fermento industriale dopo la Grande guerra e la voglia di fare dei giovani emergenti fanno incontrare i quattro protagonisti di questa avventura: è opportuno fare luce sull’interpretazione che si attribuisce al logo, va chiarito che la M dovrebbe essere al quadrato, infatti tutti i fondatori hanno il cognome che comincia per M, Mario Mazzetti, Angelo Mattei, Giuseppe Massi-Mazzi e Alfonso Morini, erroneamente si ritiene che MM sia l’acronimo di Morini e Mazzetti, anche dopo l’uscita di Morini quando fonda la sua azienda. Mario Mazzetti è l’anima, il progettista e il patrimonio tecnico dell’azienda, supportato da Morini in officina e sui campi di gara come pilota, l’apporto di Massi-Mazzi e Mattei è sostanzialmente del capitale che i primi due non erano in grado di garantire. Usciranno velocemente e in modo burrascoso dal progetto. Mazzetti rimasto solo, guida l’azienda fino alla chiusura nel 1957. Chiarito che MM significa Mario Mazzetti questi è subito capace di realizzare un motore 125 a due tempi con caratteristiche innovative, Morini lo porta a vincere nella categoria biciclette a motore fino al trionfo nel 1927 del Gran premio delle Nazioni di Monza e alla conquista del Titolo di Campione Italiano. La Casa ottiene così un’ottima fama che la fa emergere rispetto alle concorrenti nella affollata cilindrata 125. Il Regio Decreto del 1928 con il quale si esonerano i motocicli fino ai 175 cc dall’obbligo della targa, dell’ immatricolazione e dalla patente, spinge la MM a impegnarsi in questa cilindrata con un mezzo completamente nuovo. Mario Mazzetti dimostra a questo punto tutto il suo valore di progettista creando un solido motore a quattro tempi con le valvole in testa che poi adotta sui tipi 175 Sport e 175 Super Sport...
La moto attualmente è esposta nel Museo del Patrimonio Industriale di Bologna nell’ambito della mostra “Antologia della moto bolognese 1920-1970” in corso dal 26 novembre 2022 al 28 maggio 202.
Museo del Patrimonio Industriale - ex Fornace Galotti
Via della Beverara, 123 - 40131 Bologna - Tel. 051.63.56.611 - fax 051.63.46.053 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Articolo completo su epocAuto di APRILE 2023 a firma di Mauro Preti
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