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BENELLI 500 VLM - La svolta

Nel 1938 la Benelli rinnega la tradizione dei motori sportivi con la 500 VLM: i militari impongono le valvole laterali.

Nel 1911 la famiglia Benelli è colpita da un grave e improvviso lutto: muore il capofamiglia, un agricoltore benestante, che lascia oltre alla moglie Signora Teresa Boni, sei figli maschi in età compresa fra i 9 e i 22 anni. La vedova, dal carattere forte e dalle idee chiare, considera che i diplomi di indirizzo tecnico dei due figli maggiori andrebbero sprecati nei campi e che le prospettive economiche che si possono ricavare dalla terra posseduta in ottica futura non saranno sufficienti per un nucleo familiare numeroso: d’accordo con i figli vende parte delle proprietà di famiglia per finanziare l’acquisto di macchine utensili per la lavorazione dei metalli e aprire una bottega artigiana per la produzione di minuterie, viterie, ingranaggi e pezzi di ricambio, nel centro storico di Pesaro.
Nonostante la scarsa diffusione dei mezzi di trasporto privati l’azienda inizia a costruire pezzi di ricambio di ottima qualità e, anche se i ricavi non sono generosi, la voglia di fare e la capacità dei fratelli consentono di far “girare il nome” anche oltre i confini regionali, al punto che l’idea iniziale dei Benelli di produrre una motocicletta completa viene sviluppata fuori dagli orari di lavoro; confrontando le idee con le possibilità economiche, questa idea (non ancora concretizzata) viene accantonata nel 1916, quando le commesse belliche acquisite dalle più importanti e attrezzate aziende del Nord impongono a queste di cercare dei terzisti: i Benelli ricevono importanti ordini da società come Ansaldo, Isotta Fraschini e O.M. per la fornitura di componenti e ingranaggeria; la situazione patrimoniale si consolida, anche se nello stesso 1916 un devastante terremoto porta al crollo dell’officina dei Benelli.
D’impulso decidono di trasferire tutto a Milano, per essere più vicini ai committenti e al cuore dell’industria Italiana, ma un amico di famiglia mette subito a loro disposizione un capannone alla periferia di Pesaro dove traferiscono i macchinari; qui scatta la rete del destino: l’immobile confina con la Molaroni, affermata fabbrica di motociclette, che sarà assorbita dalla Benelli....

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Benelli 500 VLM (Valvole Laterali Militare).
Con una cilindrata di 493.6 cc e cambio a 4 velocità in grado di raggiungere gli 86 km/h. Qui sopra il particolare della primaria racchiusa in carter di fusione; il cambio separato con pedivella avviamento; la cartella distribuzione in lega leggera con elenco brevetti Benelli; il filtro aria unificato e il vano accesso punterie.

Articolo completo su epocAuto di GIUGNO 2023 a firma di Mauro Preti

 

 

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